ORDINANZA SINDACALE N. 20/2020 del 04.05.2020
PROVVEDIMENTI PER LA DISINFESTAZIONE DALLA AEDES ALBOPICTUS “ZANZARA TIGRE” E DALLA CULEX PIPIENS “ZANZARA COMUNE” E PER LA PREVENZIONE DELLE ARBOVIROSI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PAPOZZE.
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IL SINDACO
ORDINA
Nel periodo compreso dalla data di pubblicazione del presente provvedimento al 31 ottobre 2020
A tutta la cittadinanza di:
Non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove possa raccogliersi l'acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso);
Svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza di acque, ove possibile, lavarli o capovolgerli (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi);
Coprire ermeticamente i contenitori d'acqua inamovibili (bidoni, cisterne);
A trattare in forma preventiva e periodica le caditoie ed i tombini presenti nei giardini, cortili e nelle aree di pertinenza degli edifici con prodotti disinfettanti larvicida in compresse già dal mese di aprile fino al mese di ottobre. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; il trattamento deve essere ripetuto dopo ogni pioggia di forte intensità;
A tutti i condomini e ai proprietari/gestori di edifici di:
Trattare in forma preventiva e periodica le caditoie ed i tombini presenti nei giardini, cortili e nelle aree di pertinenza degli edifici con prodotti disinfettanti larvicida in compresse già dal mese di aprile fino al mese di ottobre. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; il trattamento deve essere ripetuto dopo ogni pioggia di forte intensità;
Registrare i trattamenti in apposito registro e conservare le ricevute di acquisto dei prodotti, da esibire su richiesta delle autorità di controllo;
Provvedere al taglio periodico dell'erba e al contenimento della vegetazione delle aree verdi per evitare che possano occultare microfocolai;
Evitare l'accumulo di rifiuti di ogni genere in quanto possono dare luogo alla formazione di focolai larvali, evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza e tenere sgombri i cortili e le aree esterne da erbacce, sterpi che ne possano celare la presenza;
Ai proprietari o detentori, ovvero a coloro che hanno la responsabilità o l'effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d'acqua, aree incolte dismesse, di:
Mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o latri materiali che possano celare il formarsi di raccolta d'acqua;
Ai consorzi, alle Aziende agricole e zootecniche e a chiunque detenga animali per allevamento di:
Curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante;
Procedere autonomamente, dal mese di aprile al mese di ottobre, ad eseguire disinfestazioni periodiche dei focolai larvali;
Ai responsabili dei cantieri, di:
Eliminare le raccolte idriche temporanee e tutti i ristagni d'acqua occasionali;
Mantenere le aree libere da rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte d'acqua stagnante;
Procedere alla disinfestazione larvicida periodica, dal mese di aprile al mese di ottobre, delle aree interessate dall'attività di cantiere, qualora siano presenti caditoie, pozzetti o accumuli d'acqua di qualsiasi natura;
A coloro che detengono, anche temporaneamente, pneumatici o assimilabili, di:
Conservare gli pneumatici in aree rigorosamente coperte o, in alternativa, disporli a piramide, dopo averli svuotati da eventuale acqua, ricoprendoli con telo impermeabile fisso e teso, assicurandosi che non formi pieghe o cavità dove possa raccogliersi acqua piovana;
Provvedere alla disinfestazione larvicida e/o adulticida, con cadenza quindicinale, dal mese di aprile al mese di ottobre, dagli pneumatici privi di copertura;
A coloro che conducono impianti di gestione rifiuti e attività quali la rottamazione, la demolizione auto, giardini botanici, vivai e ai conduttori di orti urbani, di:
Procedere ad una periodica disinfestazione larvicida, da effettuare tra aprile e ottobre, delle aree interessate da dette attività;
Coprire ermeticamente tutti i contenitori per la raccolta dell'acqua (bidoni, annaffiatoi, secchi, bacinelle ecc. );
Avere cura nell’evitare la formazione di tutti i ristagni d'acqua occasionali, comprese le pieghe di eventuali teloni di copertura, e provvedere alla loro eliminazione nel caso essi comunque abbiano a formarsi;
Ai gestori e utenti dei cimiteri, di:
Qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori dovranno essere riempiti di sabbia; in alternativa l'acqua del vaso dovrà essere trattata con prodotto larvicida ad ogni ricambio; Eliminare le raccolte d'acqua nei sottovasi;
In caso di utilizzo di fiori finti, il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia;
Tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli annaffiatoi o simili) dovranno essere sistemati in modo da evitare la formazione di raccolta d'acqua in caso di pioggia.
Precauzioni da adottare:
Per gli interventi antilarvali è opportuno seguire scrupolosamente quanto riportato nell'etichetta del prodotto. Applicare il larvicida impiegando guanti e avendo l'accortezza di usarlo solamente in focolai inamovibili (caditoie / tombini);
AVVERTE CHE
La responsabilità per eventuali inadempienze, che saranno sanzionate nella misura previste dalla vigente normativa, sarà imputata in solido a colui che risulterà avere titolo per disporre legittimamente del sito o dei siti ove tali inadempienze avranno avuto luogo, a meno che non dimostri che la violazione non sia a lui ascrivibile.
Si applica anche la sanzione accessoria, dell'esecuzione immediata degli interventi non eseguiti e, in caso di inadempienza l'esecuzione in danno con ulteriore aggravio di spese per i proprietari.
Ove ne ricorrano i casi, l'inosservanza della presente Ordinanza Sindacale adottata per motivi di igiene pubblica, comporta la violazione dell'articolo 650 del Codice Penale.
Il Responsabile del procedimento è l’Arch. Daniele Lazzarin in qualità di Responsabile dell'Ufficio Tecnico Comunale (tecnico@comune.papozze.ro.it)
IL SINDACO
Mosca Pierluigi